Visualizzazione post con etichetta reflessologia plantare. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta reflessologia plantare. Mostra tutti i post

lunedì 31 agosto 2020

Capelli: ...paura di perdere

"appendici del Sangue" e "ornamenti dei Reni"
Secondo la Medicina Tradizionale Cinese (MTC) i Reni sono i responsabili della qualità del nostro capello. La perdita dei capelli o una loro scarsa crescita è vista dalla Medicina tradizionale cinese come uno squilibrio del Qi (energia) di rene. La medicina cinese definisce Qi come la forza vitale che fluisce attraverso il corpo di tutti gli esseri viventi. La forza vitale originaria proviene dai nostri genitori nell'atto della procreazione mentre, il mantenimento di energia e vitalità, è nostra responsabilità prendercene cura attraverso un'alimentazione e uno stile di vita adeguati che ci permettano di non depauperare velocemente le nostre preziose riserve. In tal senso intervengono anche le emozioni, la paura e le preoccupazioni eccessive consumano il corpo e la mente.
La lucentezza dei capelli dipende da Qi del rene, il loro corretto nutrimento dal sangue, i capelli sono noti come "appendici del sangue". Essendo il sangue correlato all’essenza vitale dei reni, questi si promuovono e trasformano vicendevolmente. La condizione del rene può così esser giudicata dallo stato dei capelli e l’equilibrio dell’essenza del rene si esprime nella crescita e nella lucentezza, o nella perdita dei capelli. Durante la primavera della vita, il Qi del rene è fiorente e i capelli sono lucenti. Nella maturità, il Qi del rene declina e i capelli diventano bianchi e cadono. I primi capelli bianchi, la perdita di capelli o l’invecchiamento sono soprattutto manifestazioni di un’insufficienza del Qi del rene e del sangue. Infine, particolari stati emotivi o stress improvvisi sono responsabili di alopecie e di forme di calvizie, regredibili tonificando, tra l’altro, anche l’essenza del rene. Un Qi (energia) dei Reni abbondante sarà la ragione per dei capelli forti. Invece un Qi dei Reni debole o in vuoto provocherà capelli spenti, secchi, con doppie punte, che cadono facilmente...

Cosa provoca il Qi dei Reni ad essere forte o debole? I fattori sono molteplici in una visione olistica: energia originaria alla nascita, stile di vita e alimentazione, periodo anagrafico e/emozionale che si sta vivendo. L'emozione legata all'energia di rene è la paura, in quantità adeguata stimola a superare noi stessi ma in eccesso, ci impedisce di essere sereni e di sentirci al sicuro. Il nostro stato d’animo e, in particolare, situazioni di forti stress o paura ledono il Qi renale e possono causare un’eccessiva caduta di capelli. Dopo giorni di eccessivo stress prolungato dovuto a varie situazioni (lavoro, relazioni, fatti eccezionali, etc.) ce ne accorgiamo e ci troviamo stanchi e in carenza di energia.
In Medicina Tradizionale Cinese (MTC) i capelli (fa) sono detti "appendici del Sangue" e "ornamenti dei Reni" e risentono sia dello stato dell'Energia (che né condizione l'eruzione) che del Sangue (che ne favorisce crescita e sviluppo). Le forme alopeciche sono legate o a penetrazione di Vento o, più di frequente, a turbe del Sangue (xuxue) e del Rene (xuyinshen). Nelle forme con spiccata seborrea (definite yu feng, "vento grasso") è possibile un coinvolgimento del meridiano Milza-Pancreas.


Gli antichi cinesi si focalizzavano sul rispristino della salute del follicolo aumentando la microcircolazione sanguigna mediante vasodilatazione e sapevano che bisognava agire sulla microcircolazione. 
Si propone un programma benessere di prevenzione e miglioramento della situazione da cui si parte, in relazione al caso preso in esame. Il programma verrà stabilito con il cliente in seguito ad un appuntamento di anamnesi del caso.
Si propone una strategia di sviluppo del programma benessere su più fronti.
  1. Variazioni alimentari e/o integrazioni
  2. Soluzioni topiche locali di oli essenziali (chemotipo certificati)
  3. inserimento nel programma di un percorso di Fitocomplementi di qualche mese
  4. Trattamenti periodici del caso: Reflessologia plantare; Moxa; Cromoterapia; Auricoloterapia


Riflessioni psico-spirituali e caduta dei capelli
L'apprendimento che si cela dietro la perdita dei capelli, consiste nell'abbandonare consapevolmente tutto ciò che è vecchio e che è stato superato dal tempo per fare posto al nuovo. È essenziale compiere consapevolmente questo passo per sollevare il corpo dalla necessità di svolgere lui stesso questo compito. Inoltre tutto ciò sta ad indicare che la nuova crescita è insufficiente.
Alcune persone che già durante l'adolescenza perdono i capelli, evidenziano una insufficiente accettazione del ruolo di adulti. La soluzione va ricercata ancora una volta nella maturazione psicologica e spirituale ... Non è mai troppo tardi per abbandonare i sotterfugi dell'infanzia per riscoprire la propria natura infantile a livelli più alti!



mercoledì 10 giugno 2020

Giugno: fidati del tuo cuore


IDEOGRAMMA DEL CUORE
"Fidati del tuo cuore
se il mare prende fuoco
(e vivi per amore
anche se le stelle camminano all'indietro)"

Edward Estlin Cummings


In Giugno con il solstizio d’estate si passa anche per il calendario occidentale nella stagione più calda ovvero nella tanto attesa estate. Per il calendario cinese ci troviamo in questo momento nel pieno della stagione estiva, per entrambi i calendari nel periodo di massima espressione solare.
L’elemento è il fuoco, in questo caso il fuoco yang rappresentato dall’immagine del sole. Il suo organo corrispondente è il cuore, la sua ora va dalle 11,00 del mattino alle 13,00 passando quindi dallo zenit. Il Cuore è l’organo considerato il più nobile fra tutti è definito "l'imperatore" e è il luogo ove dimora lo Shen, lo spirito che si manifesta nello sguardo di una persona. Lo shen di Cuore è il luogo dove originano le emozioni e i sentimenti. Il Ministro del cuore è il meridiano adibito alla protezione del cuore: ha la funzione di filtro sia per quanto riguarda le sollecitazioni emotive che per gli eventi patologici. Viene anche detto Pericardio, che ricalca la membrana che avvolge il cuore. Il trattamento di questi meridiani è correlato alla capacità di gestire le emozioni e alla prevenzione di patologie che posso essere imputate ad eccessivi irrigidimenti o rilasciamenti emozionali.
L’emozione del cuore è la gioia, ecco perchè in questa stagione è più facile aprirsi a nuove esperienze o semplicemente essere più inclini alla leggerezza.
Essere gioiosi è l’espressione sana di questo organo!
In situazioni di carenza invece viene meno la capacità del soggetto di reagire agli eventi in modo dinamico e istintivo, mancherà di entusiasmo. Le tipiche caratteristiche di questo status sono oppressione al petto e pesantezza nella zona centrale del cuore, sbalzi d’umore e pressione bassa. In situazioni di eccesso, il fuoco mette l’individuo in condizione di abusare della propria istintività, perdendone il controllo. Questo eccesso può essere determinato da vari fattori come un’alimentazione troppo piccante, l’utilizzo di stupefacenti e l’abuso di alcool, ma anche dalla spasmodica ricerca di emozioni e continue proiezioni verso l’oltre, che non concedono le corrette fasi di riposo. In una visione olistica il chakra del cuore è situato al centro del petto, nella regione cardiaca e costituisce il centro di transizione e collegamento fra i chrakra inferiori e superiori. Il chakra del cuore è la porta d'accesso all'anima, qui hanno origine sentimenti come l'amore incondizionato, la gioia, la pace interiore, la compassione, ma anche il dolore e la sofferenza emotiva. Come saprai anche tu, l'amore è un sentimento fondamentale per raggiungere il benessere spirituale, emotivo e fisico. Sentirsi amati e amare gli altri è di vitale importanza per vivere una vita serena. Una vita senza amore è priva di senso, e con amore intendo anche quello che provi nei confronti di te stesso/a.
Tutto gira intorno al cuore. È il cuore la vera calamita per qualunque movimento in senso fisico e non solo.  Il cuore fa da pompa al sangue che si distribuisce a tutto l’organismo. Consente ai vari elementi nutrizionali indispensabili per mantenere la vita cellulare di raggiungere i diversi tessuti del corpo. Quando il sangue si ferma e non circola significa assenza di vita, genericamente potremmo dire che l’assenza del suo movimento genera morte cellulare è quello che succede ad esempio durante un infarto.
Semplice, potremmo dire che: “cuore significa vita” esattamente come il sole per molti esseri viventi.
Ecco perchè oggi la prevenzione cardiovascolare viene considerata di primaria importanza. Il caldo non è di per sé nocivo al cuore, ma il caldo estremo può affaticarlo maggiormente proprio perchè a lui sta il compito di mantenere il livello pressorio e di spingere il sangue in tutti i distretti corporei. Nella medicina cinese si parla di fuoco o calore di cuore alludendo a una alterazione inizialmente solo funzionale capace di dare tachicardia e iper sudorazione legata a una iperreattività emozionale. 
In questi casi l’elettrocardiogramma è normale e il soggetto può soffrire di tachicardia definita benigna o eretismo cardiaco(*). La persona frequentemente si spaventa e teme per la sua salute anche quando i manifestano, in alcuni casi, attacchi di panico. In questo caso si dice che l’asse cuore-rene che corrisponde al livello più profondo del corpo chiamato shao yin non è equilibrato ovvero l’acqua del rene non bilancia il fuoco del cuore. Per questi disturbi il trattamento di punti specifici dei meridiani e/o della reflessologia plantare, sono un mezzo celere a riequilibrare la situazione. A seconda del caso, supportato da coadiuvanti come la fitoterapia, la floriterapia e l'aromaterapia. Abbinare ai trattamenti dei rimedi utili al caso preso in esame possono essere un valido aiuto per limitare e/o evitare di ricorrere a ansiolitici o farmaci di altro genere.
Il sudore in medicina cinese è considerato il suo secreto, come la bile è il secreto del fegato, ed è quindi del tutto normale in questa stagione sudare più abbondantemente.
In estate è consigliabile di conseguenza avere un sufficiente apporto d’acqua e di liquidi e soprattutto tenere sotto controllo la funzionalità renale e i valori pressori specialmente per chi è affetto da patologie legate al cuore. Anche per i soggetti con cuore sano e non trattati farmacologicamente l'idratazione è importante, talora ricordandoci di bere solo durante i pasti si consiglia di preferire un'acqua a basso residuo fisso o del rubinetto oppure in bottiglia di vetro. Risulta utile, per chi soffre particolarmente il caldo, prepararsi infusi leggeri di menta dal potere rinfrescante e digestiva oppure tisane drenanti o disintossicanti a seconda delle esigenze della persona. Meglio se preparata e bilanciata ad arte da un erborista nelle sue diverse componenti e sorseggiata evitando l’aggiunta di zuccheri. La tisana mantiene così un leggero sapore amaro che è anche il sapore che secondo medicina cinese, tonifica il cuore.

(*) eretismo cardiaco: un senso di ipereccitabilità, in cui il cuore per cause nervose, aumenta la propria attività.