L’organo collegato al mese di Febbraio è il polmone e il suo
orario è compreso tra le 03:00 e le 05:00 del mattino.
Con un inspiro si
viene al mondo con un espiro si lascia questo mondo. La respirazione è collegata con la vita del corpo
umano e anche con l’aspetto più
materiale della vita: se non utilizzano entrambe, lo
yin e dello yang,
si perdono l’equilibrio e la forza. Un tempo per inspirare-uno per
espirare, un tempo per fare-uno per non fare, un tempo per ogni cosa
ascoltandosi e senza cadere nella meccanicità dell’atto ma sfruttando la sua
potenzialità.
La respirazione è da sempre considerata il
fulcro più importante di lavoro di tutte le più antiche arti marziali, del qi
qong e dello yoga. Pur essendo una funzione automatica del corpo viene eseguita mediante l’utilizzo della volontà e della concentrazione.
esercizio di qi qong per tonificare il polmone |
Il polmone è il primo canale della
circolazione energetica e riceve la staffetta dal canale che lo precede, quello
di fegato che, come abbiamo visto nel mese precedente, è quello che
maggiormente trattiene e tende ad andare in tensione e quindi in eccesso. Per lavorare su questo tipo di insonnia è necessario
lavorare sul fegato e sui suoi organi correlati e non solo sul
polmone esattamente come in tutte le forme asmatiche.
Le patologie
da raffreddamento che colpiscono il polmone sono aiutate dal
trattamento diretto del canale polmonare. Pensate che con il semplice punto LU
9 (punto shu del canale di polmone) (in inglese Lung meridian), si esegue
un trattamento stagionale invernale utilissimo come prevenzione.
Nei casi acuti è utile lavorare in associazione
con la milza con la
quale il polmone forma il grande canale detto Tai yin ovvero lo strato più superficiale dello yin sul
quale è possibile trattare le
forme catarrose e con eccessiva produzione di muco. Ricordiamo
che il polmone è collegato direttamente anche con il grosso intestino con il quale forma
un legame di organo-viscere, interno-esterno e con il quale è possibile
facilitare l’eliminazione
attraverso le feci del calore in eccesso formato a causa
della patologia acuta.
Infine il polmone è collegato con la vescica urinaria, che rappresenta il
suo opposite clock rispetto all’orologio cinese o se preferite al calendario.
Il trattamento in fase acuta anche di questo canale può nuovamente favorire l’eliminazione dell’eccesso di calore
attraverso le urine, drenandolo e riequilibrandolo esattamente
come fanno i rimedi fitoterapici mirati sulle forme acute dell’albero
respiratorio.
Il polmone
soffre il freddo, la secchezza e la tristezza che è la sua emozione.
Un modo per aiutarlo è sicuramente quello di limitare e se possibile evitare il fumo e lo smog e respirare aria pulita.
E ancora di evitare l’eccessiva
secchezza causata dai termosifoni che in questa stagione spesso abbiamo l'abitudine di tenere al di sopra dei 19-20 gradi. Infine di non
alimentare l’emozione della tristezza come atto di attaccamento
nei confronti di quello che abbiamo perso. In sintesi non stringiamo i pugni
per tentare di recuperare ciò che nella mano non c’è più.
Lasciamo andare e facciamo scorrere anche la
sofferenza qualcosa d’altro colmerà non solo le nostre mani ma anche il
nostro interiore esattamente come fa l’aria nei polmoni.