Il corpo è
nostro alleato, è il mezzo grazie al quale viviamo la nostra intera esistenza, è
leale inviandoCi segnali, comunicandoCi disagi tramite strani sintomi e ha la
capacità, per sua natura, di auto-ripararsi quando gli è possibile.
Tu cosa fai
quando senti il corpo che soffre?
C’è un
tempo, uno spazio di manovra entro il quale si può fare molto perché il corpo
non si ammali in maniera più importante.
Ascoltiamo i
suoi segnali?
La
prevenzione si pratica in questo lasso di tempo ripristinando quella
funzionalità ottimale che permette all’organismo di mantenere lo stato di
salute.
In che modo
presti attenzione a questi messaggi sempre veritieri?
Il cibo e le
emozioni possono nutrire e ledere al tempo stesso!
Le emozioni
che proviamo, ad esempio possono influenzare la digestione quando siamo
arrabbiati o ci sentiamo trattati ingiustamente...è una questione biochimica, di messaggi, il corpo comunica il disagio
con acidità o dolore come contrazione.
Quanta
importanza diamo al tipo di cibo che ogni giorno scegliamo di mettere nel piatto?
Quando del
tuo tempo dedichi ad ascoltare le emozioni che provi per elaborarle in modo da
non nuocere al corpo?!
Il corpo è
il nostro migliore amico e quando un amico ci chiede attenzione, cosa scegliamo
di fare?!
Il corpo è
una perfetta macchina biologica, sfruttarla, abusando del potenziale senza mai
essere partecipi del suo disagio, ci rende inevitabilmente responsabili del suo
precoce depauperamento in tempi, sempre più brevi, come spesso si legge tramite
i media.
Avete notato che chiunque incontriamo nell'arco della giornata ci racconta di un problema di salute?
Avete notato che chiunque incontriamo nell'arco della giornata ci racconta di un problema di salute?
Non è
necessario portare esempi estremi come il cancro per renderci conto che oggi, circa l’ottanta
percento delle persone già a quarant’anni, se non prima, assume farmaci di ogni tipo o ha una malattia cronica… abbiamo la libertà di Agire per evitare che ciò avvenga o di credere che sia del tutto normale ma, ogni malattia si sviluppa in un certo tempo, anche con l’aiuto
anche della nostra DISattenzione oltre che dei fattori contingenti.
Com’è
possibile che in una società scientificamente evoluta non c’è spazio per la
qualità di vita ma, solo per corse smodate per il lavoro, poche ore per dormire, un
panino veloce e pochi minuti per abbracciare o chiacchierare con qualcuno?!
Questo è il
tipo di vita che vogliamo?!
Perché
rimandare sempre a domani qualcosa che può essere fatto oggi... la vita è adesso!!
intraprendere un consapevole cammino verso la salute
Imparare a rispettare
noi stessi e l’involucro nel quale la nostra anima abita in questa esistenza ci
può permettere di migliorarne la qualità.
Alcune della persone che ho seguito in questi dieci anni di attività, hanno scelto liberamente di fare esperienza di un cammino fatto di trattamenti, di correzioni
alimentari e di rimedi mirati. Hanno potuto appurare di persona che molte situazioni che, a parere di qualcuno
non erano migliorabili, sono decisamente cambiate in meglio e in altri casi si sono risolte. In ogni situazione,
anche la più disperata, si può sempre fare qualcosa per migliorare lo stato
delle cose quando l’intenzione è forte e la dedizione il mezzo per ottenere risultati tangibili. Questo
conferisce un valore aggiunto al mio lavoro e per questo ringrazio. Con l’augurio di proseguire
in questa direzione, di continuare a lavorare insieme a persone che collaborano in maniera attiva per
migliorare il proprio benessere.