martedì 30 maggio 2017

Narciso, molteplici sfaccettature


Narciso (Dalì)
Narciso è un personaggio della mitologia greca e cacciatore, famoso per la sua bellezza.. Un giorno lui si avvicinò a una fonte incontaminata e vide l’immagine riflessa di cui si innamorò. Nel mito appare incredibilmente crudele, in quanto disdegna ogni persona che lo ama. A seguito di una punizione divina si innamora della sua stessa immagine riflessa in uno specchio d’acqua.  Ogni volta che tentava di abbracciare o baciare quel bel fanciullo l’immagine scompariva. L’amore gli veniva concesso e negato, egli si struggeva per il dolore, ma insieme godeva del tormento ben sapendo che almeno non avrebbe tradito se stesso. Cosi morì d’inedia trasformandosi in un fiore il narciso che cresce lungo i bordi dei corsi d’acqua.(fiore bianco con la corolla rossa da cui pare si estragga un unguento la Cheronea con proprietà antiinfiammatoria, antidolorifica).

Il narciso (conosciuto scientificamente con il termine di Narcissus tazetta) è un arbusto facente parte della famiglia delle “Amaryllidaceae”. Il narcissus tazzetta fiorisce solitamente dal mese di marzo al mese di maggio, mentre nell’estremo sud da dicembre a marzo.
Proprietà curative
La maggior parte della pianta (in particolar modo il bulbo) ha proprietà analgesiche, antispasmodiche, emetiche, anticonvulsive, febbrifughe, antipiretiche. Serve per trattare ascessi, mastiti, foruncoli. Non ci sono particolari documentazioni scientifiche che confermino esattamente i costituenti del narciso; si conosce solo che è ricco di narcisina, pericolosa nell’ingestione.

Narciso e cosmesi
Nel settore della cosmesi, il bulbo può essere utilizzato per preparare delle vere e proprie creme utili per la tonificazione della propria pelle. L’olio essenziale estratto dal narciso invece, è utile per preparare degli ottimi profumi. Ovviamente è consigliabile mai esagerare con i dosaggi in quanto potrebbero presentarsi effetti non desiderabili, proprio perché è una piantagione con un considerevole tasso di tossicit.

Narciso e psiche
Il narcisismo sano
Secondo lo psichiatra e psicoanalista Kernberg il narcisismo dei pazienti affetti da disturbo narcisistico di personalità è diverso da narcisismo presente negli individui sani. Il narcisismo “sano” sarebbe un investimento su di sé misurabile sulle aspirazioni e sulle critiche che ciascuno si rivolge e sull’investimento che si è in grado di fare su ciò che è esterno e amabile per noi. In tanti presentano alcuni tratti di personalità narcisistica, ma solo se questi aspetti diventano diffusi, rigidi causano difficoltà nella vita quotidiana o malessere psicologico allora, essi configurano un disturbo narcisistico di personalità.

Disturbo narcisistico di personalità, valutazione disgnostica
Secondo il DSM IV, cioè il manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (APA, 1994) chi soffre di disturbo narcisistico di personalità deve rispondere a questi aspetti:
  • sente di essere estremamente importante, ad esempio pensa di dover essere notato anche senza aver raggiunto risultato eccezionali
  • è perennemente coinvolto in fantasie di potere, fascino, bellezza o amore
  • crede di poter essere speciale e unico e di dover frequentare e poter essere capito solo da altre persone speciali o di classe elevata
  • richiede agli altri costante ammirazione
  • ha la sensazione che tutto gli sia dovuto, cioè la irragionevole aspettativa di trattamenti di favore o di soddisfazione immediata delle proprie aspettative.
  • sfrutta gli altri per i suoi scopi
  • non sente le necessità e le emozioni degli altri
  • è invidioso o pensa che gli altri siano invidiosi di lui
  • ha un atteggiamento arrogante 
 (ricerca anno 2015)


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