La vita quotidianamente pone ognuno di noi difronte a eventi o situazioni. Essendo
consapevoli del fatto che spesso non è possibile sottrarsi, abbiamo però la
possibilità di migliorare noi stessi per affrontarli imparando la gestione
delle emozioni, grazie all’accrescimento dell’amore e dell’autostima
individuale che è in noi. Tutto ciò che accade, anche se spesso non ne siamo
consapevoli, influenza anche il nostro benessere fisico e mentale anche se si
tratta semplicemente di cambiare casa o lavoro. La naturopatia in tal senso non
è una disciplina che si vuole sostituire la medicina ufficiale con i rimedi
naturali ma piuttosto è un percorso d’impronta pedagogica utile per modificare
stili di vita inadeguati che nel tempo possono farci perdere la nostra preziosa
salute. Si tratta di praticare una prevenzione educativa attiva per conoscere
le funzioni del nostro organismo e dei nostri stati emotivi. L'obiettivo è predisporre
la nostra macchina biologica nella condizione ottimale del suo potenziale, distinguere e gestire le emozioni imparando a trasformare
ciò che si prova, in atteggiamento proattivo e non distruttivo.
L’esortazione antica “conosci te stesso”, comprende
l’acquisizione della capacità di ascolto delle nostre emozioni nella nostra interezza, l’osservazione da spettatore dei comportamenti
automatici che mettiamo in atto.
Molti dei comportamenti sono abitudini che abbiamo imparato e dai quali più
volte affermiamo di non poterci liberare perché radicati ormai in noi. Quando reagiamo a un momento
difficile; “ho paura, fuggo”, perchè crediamo di non potere fare altrimenti, creiamo
delle forzature che ci portano lontano dal nostro essere autentico. Spesso, giustifichiamo certe scelte come necessità di
sopravvivenza, costringendo noi stessi a schemi comportamentali che in realtà soffocano i
nostri bisogni. Nel tempo, questa mancanza di ascolto dei propri bisogni, procura una profonda insoddisfazione. Il malessere più diffuso oggi è proprio
l’assenza di gratificazione e la pesantezza nel vivere. Un percorso
naturopatico d'impronta pedagogica, apre la via a nuove possibilità per migliorare la qualità della nostra vita smettendo nel tempo, di attuare comportamenti dannosi per noi stessi. Un atteggiamento aggressivo o una
rinuncia ad affermare i propri confini dispongono gli organi, legati a queste
emozioni (rabbia/rinuncia) a una disarmonia anche ti tipo funzionale. Praticare
un’ atteggiamento assertivo è l’arte di comunicare le proprie esigenze nel
rispetto del proprio modo di sentire e dei quello altrui. L’equilibrio a cui
tutti noi ambiamo non è qualcosa di statico o un dono dal cielo ma, un movimento dinamico composto
di attimi a volte sereni, a volte un po' meno. Combattere le situazioni difficili depaupera le nostre energie con scarsi risultati. L'accettazione del momento così com'è, è il primo passo per trasformare le nostre emozioni fuori controllo. La felicità è
fatta di momenti mentre la serenità è uno stato mentale che si può imparare ad
acquisire con intento e volontà. La vita è un percorso esperienziale dove
possiamo scegliere quando è necessario essere passivi o attivi per
condurre il nostro cammino smettendo di sentirci in balia degli eventi. Ogni passo fatto con serenità mentale ci permette
di cogliere il meglio da ogni situazione e di vivere una vita piena, ricca di
opportunità e in salute.