"Quando l'uomo viene al mondo, le sue mani sono chiuse, come per dire: il mondo intero è mio, voglio tenerlo per me. Quando l'uomo lascia il mondo, le sue mani sono tese, come per dire: non ho conservato niente di ciò che esiste in questo mondo". (cit)
Lao Gong - Palazzo del lavoro |
Sul piano simbolico la mano è correlata allo spirito,
è il suo strumento, al punto che il pensiero, l'ispirazione o il desiderio si
materializzano attraverso l'azione eseguita dalla mano stessa. In tal senso la
mano, costituisce un elemento primordiale, che conferisce fondamento alla
divinità e all'uomo nella sua condizione di creatore e trasformatore.
Quest'organo di tatto si può definire simbolo della
prova, della realtà concreta e materiale. Attraverso le mani Dio si rivela con
il suo tocco.
La mano aperta è attiva e creatrice mentre quella
chiusa è passiva e contenete. Le mani danno e ricevono. Fini ricettori
dell'ambiente circostante, sono utilizzate nel Qi Gong per "attrarre e condurre"
l'energia o per scaricare i "soffi viziati". L'uso del palmo delle
mani è tipico delle pratiche quali la pranoterapia, il reiki e i vari tipi di
Qi gong o anche nelle arti marziali interne. Nella tradizione cinese la forma e
le caratteristiche della mano sono espressione di vitalità e delle fisicità di
un individuo, come il viso lo è per il carattere. Ogni movimento energetico
appartenente alle cinque Logge di Medicina Tradizionale Cinese, ha la sua
tipicità espressa nella mano. Una mano armoniosa, regolare e con una perfetta
simmetria tra le dita e il palmo, segni cutanei come solchi di una corteccia,
sono caratteristiche di una mano Legno. Se la mano è lunga, agile, armoniosa
con dita estremamente mobili, la classica mano dell’artista, è una mano Fuoco.
Invece una mano corta, tozza, forte, con dita relativamente corte, la mano di
chi lavora la terra, è precisamente una mano Terra. Il Metallo è espresso da
una mano lunga, appuntita, con le dita corte rispetto al palmo e una presa
scarsa se non inesistente. Una stretta decisa di una mano carnosa, forte ma
armoniosa e caratteristica dell’Elemento Acqua. La mano ci permette di dare e
di ricevere e di sentire, ma è soprattutto il simbolo del potere di agire. Nel
palmo della mano, secondo la tradizione medica energetica cinese, è situato un
punto di agopuntura, sul meridiano del pericardio, considerato anche un chakra
minore. La sua sigla è PC 8, essendo l'ottavo punto del meridiano del
pericardio. Il Pericardio è una sacca che avvolge e protegge il Cuore, come
fanno la pleura con i polmoni ed il peritoneo con l’intestino. Da questa sua
funzione fisiologica si comprende anche quella sottile: proteggere il Cuore
dagli sbalzi emotivi. Il Cuore appartiene dell’elemento Fuoco, come il
Pericardio. Quando questo elemento è equilibrato proviamo la Gioia,
l’Amore, la Passione (quella che anima a raggiungere i propri obiettivi, oltre
che quella emotiva). Quando l’elemento è fuori equilibrio allora si affacciano
sentimenti di vuoto ed apatia, senso di inutilità ed imprigionamento; oppure,
quando il Fuoco brucia incontrollato, ci si ritrova ad assumere comportamenti
manicali, come parlare molto veloce ed avere fretta di raggiungere ogni cosa. Secondo
la teoria orientale il meridiano connette il cuore alla mano. E quindi la forza
del cuore, la forza della propria energia interiore è aperta verso l'esterno e
può essere data con amore nella guarigione. La riflessione va sul fatto che
l’emissione dell’energia dalle mani avvenga attraverso il cuore e la barriera
che lo protegge dall’esterno, il Pericardio. Occorre superare le proprie
barriere per far stare bene se stessi e chi amiamo. Superarle significa fare un
dono…di cuore.
Punto PC 8 - locazione e funzioni |
Il punto PC 8 (Lao Gong - Palazzo del lavoro) è
localizzato fra il III e il IV metacarpo, col pugno chiuso fra l'estremità del dito
medio e dell'anulare.
È un punto che purifica il calore e il fuoco del
cuore. Tendenzialmente si utilizza in tutti i casi dove l'infiammazione è
elevata, associato a altri punti del caso, nell'oppressione toracica, in caso
di febbre con forte desiderio di bere e in tutte le manifestazioni di
sovraeccitazione mentale. Il punto può essere stimolato con il massaggio
circolare, attraverso l'attenzione (consapevolezza) e la respirazione ad essa
associata. Ogni volta che espiriamo emettiamo energia, qi. L'attivazione del
punto calma la fatica e rilassa lo spirito. Attiva, equilibra e rivitalizza il
Cuore emozionale: questo fa funzionare la mente più chiaramente. Può
incoraggiare quelli che hanno il “cuore in frantumi” per un dolore relazionale
oppure le persone dalla forte emotività. Lao Gong è il punto dal quale si
emette il qi verso l’esterno con intenzione di equilibrare sé stessi o gli
altri: è la tecnica del Ling Qi che utilizza il contatto con Yuan Qi (il qi o
energia universale e quella neutro) per consentire al proprio spirito (Ling) di
armonizzarsi con tutto quello che ha intorno.
Il Ling Qi è l’arte di canalizzare l’Energia Universale attraverso il corpo e le mani per essere in armonia in modo da poter offrire benessere a se stessi e agli altri – tra cielo e terra c’è l’uomo. Altri metodi di attivazione prevedono la posizione delle mani in preghiera, il massaggio del palmo della mano e la visualizzazione di una sfera di energia tenuta tra le mani a distanza di 10 cm una dall'altra. Questa posizione può dare luogo a sensazioni quali vibrazione, formicolio o pressione.
Il Ling Qi è l’arte di canalizzare l’Energia Universale attraverso il corpo e le mani per essere in armonia in modo da poter offrire benessere a se stessi e agli altri – tra cielo e terra c’è l’uomo. Altri metodi di attivazione prevedono la posizione delle mani in preghiera, il massaggio del palmo della mano e la visualizzazione di una sfera di energia tenuta tra le mani a distanza di 10 cm una dall'altra. Questa posizione può dare luogo a sensazioni quali vibrazione, formicolio o pressione.
Nella preghiera, le mani sono giunte in segno di
ritorno all’unità e della pace che vuole ristabilirsi nell’anima per entrare in
comunicazione con il divino. Esse esprimono l’unione delle forze e delle
energie (5 dita +5 dita = 10 =1 + 0 = 1 - riunione delle polarità Yin
(femminile-terra) e Yang (maschile-cielo). Il numero uno è il tutto, il
principio divino da cui ogni cosa nasce. Dal numero uno scaturiscono due
energie uguali e contrarie che formano la materia. L’unione di queste due
energie, maschile (yang) e femminile (yin), dentro l’uno, creano la nuova vita.
Il numero uno, in quanto simbolo unificante, ha una grande capacità evocatrice,
permette di creare legami riunendo gli elementi separati, come la terra e il
cielo, il macrocosmo e il microcosmo.
Per tutte queste affermazioni, le mani hanno una
potente carica di energia, usata in molte terapie olistiche con consapevolezza
e intento.