sabato 17 dicembre 2016

Il senso del cuore

"Quando l'uomo viene al mondo, le sue mani sono chiuse, come per dire: il mondo intero è mio, voglio tenerlo per me. Quando l'uomo lascia il mondo, le sue mani sono tese, come per dire: non ho conservato niente di ciò che esiste in questo mondo". (cit)

Lao Gong - Palazzo del lavoro
Sul piano simbolico la mano è correlata allo spirito, è il suo strumento, al punto che il pensiero, l'ispirazione o il desiderio si materializzano attraverso l'azione eseguita dalla mano stessa. In tal senso la mano, costituisce un elemento primordiale, che conferisce fondamento alla divinità e all'uomo nella sua condizione di creatore e trasformatore.
Quest'organo di tatto si può definire simbolo della prova, della realtà concreta e materiale. Attraverso le mani Dio si rivela con il suo tocco.
La mano aperta è attiva e creatrice mentre quella chiusa è passiva e contenete. Le mani danno e ricevono. Fini ricettori dell'ambiente circostante, sono utilizzate nel Qi Gong per "attrarre e condurre" l'energia o per scaricare i "soffi viziati". L'uso del palmo delle mani è tipico delle pratiche quali la pranoterapia, il reiki e i vari tipi di Qi gong o anche nelle arti marziali interne. Nella tradizione cinese la forma e le caratteristiche della mano sono espressione di vitalità e delle fisicità di un individuo, come il viso lo è per il carattere. Ogni movimento energetico appartenente alle cinque Logge di Medicina Tradizionale Cinese, ha la sua tipicità espressa nella mano. Una mano armoniosa, regolare e con una perfetta simmetria tra le dita e il palmo, segni cutanei come solchi di una corteccia, sono caratteristiche di una mano Legno. Se la mano è lunga, agile, armoniosa con dita estremamente mobili, la classica mano dell’artista, è una mano Fuoco. Invece una mano corta, tozza, forte, con dita relativamente corte, la mano di chi lavora la terra, è precisamente una mano Terra. Il Metallo è espresso da una mano lunga, appuntita, con le dita corte rispetto al palmo e una presa scarsa se non inesistente. Una stretta decisa di una mano carnosa, forte ma armoniosa e caratteristica dell’Elemento Acqua. La mano ci permette di dare e di ricevere e di sentire, ma è soprattutto il simbolo del potere di agire. Nel palmo della mano, secondo la tradizione medica energetica cinese, è situato un punto di agopuntura, sul meridiano del pericardio, considerato anche un chakra minore. La sua sigla è PC 8, essendo l'ottavo punto del meridiano del pericardio. Il Pericardio è una sacca che avvolge e protegge il Cuore, come fanno la pleura con i polmoni ed il peritoneo con l’intestino. Da questa sua funzione fisiologica si comprende anche quella sottile: proteggere il Cuore dagli sbalzi emotivi. Il Cuore appartiene dell’elemento Fuoco, come il Pericardio. Quando questo elemento è equilibrato proviamo la Gioia, l’Amore, la Passione (quella che anima a raggiungere i propri obiettivi, oltre che quella emotiva). Quando l’elemento è fuori equilibrio allora si affacciano sentimenti di vuoto ed apatia, senso di inutilità ed imprigionamento; oppure, quando il Fuoco brucia incontrollato, ci si ritrova ad assumere comportamenti manicali, come parlare molto veloce ed avere fretta di raggiungere ogni cosa. Secondo la teoria orientale il meridiano connette il cuore alla mano. E quindi la forza del cuore, la forza della propria energia interiore è aperta verso l'esterno e può essere data con amore nella guarigione. La riflessione va sul fatto che l’emissione dell’energia dalle mani avvenga attraverso il cuore e la barriera che lo protegge dall’esterno, il Pericardio. Occorre superare le proprie barriere per far stare bene se stessi e chi amiamo. Superarle significa fare un dono…di cuore.
Punto PC 8 - locazione e funzioni
Il punto PC 8 (Lao Gong - Palazzo del lavoro) è localizzato fra il III e il IV metacarpo, col pugno chiuso fra l'estremità del dito medio e dell'anulare.
È un punto che purifica il calore e il fuoco del cuore. Tendenzialmente si utilizza in tutti i casi dove l'infiammazione è elevata, associato a altri punti del caso, nell'oppressione toracica, in caso di febbre con forte desiderio di bere e in tutte le manifestazioni di sovraeccitazione mentale. Il punto può essere stimolato con il massaggio circolare, attraverso l'attenzione (consapevolezza) e la respirazione ad essa associata. Ogni volta che espiriamo emettiamo energia, qi. L'attivazione del punto calma la fatica e rilassa lo spirito. Attiva, equilibra e rivitalizza il Cuore emozionale: questo fa funzionare la mente più chiaramente. Può incoraggiare quelli che hanno il “cuore in frantumi” per un dolore relazionale oppure le persone dalla forte emotività. Lao Gong è il punto dal quale si emette il qi verso l’esterno con intenzione di equilibrare sé stessi o gli altri: è la tecnica del Ling Qi che utilizza il contatto con Yuan Qi (il qi o energia universale e quella neutro) per consentire al proprio spirito (Ling) di armonizzarsi con tutto quello che ha intorno.
Il Ling Qi è l’arte di canalizzare l’Energia Universale attraverso il corpo e le mani per essere in armonia in modo da poter offrire benessere a se stessi e agli altri – tra cielo e terra c’è l’uomo. Altri metodi di attivazione prevedono la posizione delle mani in preghiera, il massaggio del palmo della mano e la visualizzazione di una sfera di energia tenuta tra le mani a distanza di 10 cm una dall'altra. Questa posizione può dare luogo a sensazioni quali vibrazione, formicolio o pressione.
Nella preghiera, le mani sono giunte in segno di ritorno all’unità e della pace che vuole ristabilirsi nell’anima per entrare in comunicazione con il divino. Esse esprimono l’unione delle forze e delle energie (5 dita +5 dita = 10 =1 + 0 = 1 - riunione delle polarità Yin (femminile-terra) e Yang (maschile-cielo). Il numero uno è il tutto, il principio divino da cui ogni cosa nasce. Dal numero uno scaturiscono due energie uguali e contrarie che formano la materia. L’unione di queste due energie, maschile (yang) e femminile (yin), dentro l’uno, creano la nuova vita. Il numero uno, in quanto simbolo unificante, ha una grande capacità evocatrice, permette di creare legami riunendo gli elementi separati, come la terra e il cielo, il macrocosmo e il microcosmo.
Per tutte queste affermazioni, le mani hanno una potente carica di energia, usata in molte terapie olistiche con consapevolezza e intento.